La distruzione dei capi che predicano il terrorismo è un aiuto alla pace
Glucksmann: «Se incontrassi Bin Laden lo ucciderei»
Glucksmann: «Se incontrassi Bin Laden lo ucciderei»
L’ultimo treno per l’Occidente. E’ stato difficile svegliarsi oggi, forse più di ieri. Le immagini offerteci dalle redazioni giornalistiche sicuramente ci hanno proiettati, nuovamente, in una scena di terrore inconsueta per la storia dell’Europa contemporanea. Dell’Europa che cerca di dotarsi di un’identità politica che possa fare la differenza nel gioco difficile, cinico anche, delle relazioni internazionali del nuovo secolo.
Spunti per il corteo “pacifista” del 20 marzo p.v.: “Il rischio che tutte le forze politiche devono evitare è quello di sostenere che la Spagna sia finita nei guai perché si è impegnata con gli americani e con gli inglesi contro il terrorismo”. (altro…)
MADRID 2004 O MONACO 1938? Lo spirito di Monaco soffia sull’Europa. C’è il rischio che l’Europa democratica, come fece nel ’38 nei riguardi di Hitler, commetta di nuovo l’errore di mandare messaggi sbagliati, di appeasement , di arrendevolezza, nei confronti dei nemici della nostra civiltà. (altro…)
«Cosa penso dei kamikaze? Io stesso potrei farmi esplodere da un momento all’altro». Insieme a Gian Arturo Ferrari, amministratore delegato della Einaudi, ascoltiamo allibiti. Mahdi Abdul Hadi, direttore della Palestinian Academic Society for the Study of International Affairs di Gerusalemme, parla con la schiettezza e il vigore di chi vuol apparire il più possibile convincente… (altro…)
PATTO DI SANGUE ETA -INTEGRALISTI
In Iraq anche un ottantina di baschi. Forse fu opera loro l’attacco ai soldati spagnoli del 29 novembre: 7 morti
Ormai non sono più divisi da noi da un confine di stato. Vivono gomito a gomito con noi, i terroristi musulmani.
di MAGDI ALLAM. ROMA – Al Qaeda? Non esiste. Osama bin Laden? E’ uno dei tanti predicatori. Il terrorismo islamico in Italia? E’ il frutto di servizi segreti deviati e della sete di protagonismo di qualche magistrato.